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"Primi concerti" 1978

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branz
view post Posted on 18/10/2008, 10:09




questa la band:
maurizio solieri - chitarra ritmica
andrea righi - basso
massimo riva - chitarra ritmica
mimmo camporeale - tastiere
roberto casini - batteria

raccontava vasco: "..io sono figlio degli anni settanta: il periodo più bello dell'ultimo secolo di storia. io ho vissuto in quegli anni lì e ne sono fiero. non mi passava proprio per la testa di salire su un palco e di cantare le mie canzoni. io m'immaginavo una vita diversa.a 25 anni, non avevo ancora il carattere adatto per diventare una rockstar".
parole poi riportate anche da gaetano curreri, quando spiegò a tutti come riuscì a convincerlo a salire su un palco.
prima di allora, il "palcoscenico" di vasco erano stati i tavolini del bar olimpia a zocca, dove si sedeva, chitarra in mano, a far sentire qualche canzone agli amici fidati, oppure gli studi di punto radio.
capitava, infatti, che vasco e riccardo bellei, facessero ascoltare qulche loro composizione dai microfoni della radio, ma spesso, per timidezza, vasco poi diceva che quella canzone non era sua, magari per "pararsi" in caso non fosse piaciuta. ma invece piacevano molto a chi le ascoltava. un grosso problema era invece far salire vasco sul palco del "punto club",il locale in cui punto radio organizzava feste per raccogliere fondi. quando sergio silvestri o riccardo bellei salivano sul palco assieme a gaetano curreri, vasco le inventava tutte pur di non raggungerli.
le cose cambiarono all'inizio del 1977.
la radio cominciava ad avere grossi problemi economici, molti se ne erano andati, e l'inquieto vasco iniziò seriamente a pensare alla musica come un possibile sbocco creativo. il primo 45 giri venne pubblicato nel giugno 1977 per la jeans di borgatti, contenente jenny e silvia.
da quel momento, vasco iniziò i suoi primi "giri concertistici".
1977
ancora, ovviamente, non si poteva parlare di veri e propri "tour". ad accompagnarlo c'erano le cinque lire, ovvero gaetano curreri (piano), gilberto rossi (batteria), giovanni oleandri (basso) ed enzo troiani (chitarra solista).
vasco suonava la chitarra acustica. prima di lui, spesso si esibivano silvestri e bellei.
il grosso delle esibizioni le tenne tra luglio e settembre 1977, pur continuando a mantenere gli impegni in radio ed in discoteca come dj.
suonava nelle principali discoteche tra rimini, riccione e cesenatico, con qualche puntata al jeans club di finale emilia e allo snoopy di modena, dove aveva lavorato spesso con punto radio.
la scaletta consisteva nei due brani del 45 giri, ovvero jenny e silvia, più qualche "anticipazione" del 33 giri che aveva in programma. in quelle serate vennero infatti presentate poi mi parli di una vita insieme... ed il tempo crea eroi.
in più, a secondo le richieste dei gestori, potevano essere eseguite alcune "cover". vasco eseguiva qualche brano di battisti o renato zero.
a settembre partecipò anche al festival radio estate giovane, presentando jenny alla finalissima che si tenne allo stadio di crotone.
in quella occasione vasco fece il suo battesimo con l'aereo (brutto battesimo perchè pioveva a dirotto!).
in quel periodo vasco fece anche qualche serata assieme a mandrillo, personaggio della stessa etichetta di borgatti,uscito in quel periodo con il brano "mr.dj". fecero assieme la manifestazione canta veneto e uno spettacolo a piumazzo intitolato due cani per strada.
in quel periodo vasco, tutto sommato, aveva buoni riscontri di pubblico. finchè si muoveva nei suoi "confini" naturali, ovvero nelle discoteche emiliane, raccoglieva i frutti della sua popolarità come dj, e questo lo incoraggiò ad andare avanti.
1978
esce il primo album ...ma cosa vuoi che sia una canzone. la gestione è lunga, non tanto per le registrazioni, già completate nei prime mesi del 78', quanto per la ricerca di una etichetta che accettase il lavoro. alla fine si accordano con la lotus e l'album esce a maggio del 1978.
in quei mesi, come raccontato anche da silver, punto radio viene venduta e questo causa un grosso trauma a vasco, che vede tramontare un sogno messo in piedi con tanto amore ed impegno.
a questo punto vasco decide di giocarsi il tutto e per tutto con la carriera di cantante, fino a quel momento presa un poco a gioco.
"...cominciai a violentarmi il corpo e l'anima e il cervello. e ancora ne pago le conseguenze. facevo il disc jockey, avevo già raggiunto il massimo per le mie aspirazioni: avevo schivato un lavoro in banca, facevo il dj in una radio e stavo da dio. non ci pensavo proprio a salire sul palco e farmi fischiare. perché quello sarebbe successo a quei tempi. questa sfida è nata per gioco e dopo è diventata una ragione di vita..."
queste le sue parole nel raccontare quel momento.
nell'ottobre del 1978, sempre con le cinque lire, suona nuovamente in alcune discoteche emiliane. a quel periodo risale anche l'episodio raccontato da vasco a riccardo bellei, negli anni 90, quando riccardo divenne giornalista: "...ho fatto un concerto a pavullo davanti a poche decine di persone. durante il concerto stesso mi sono seduto su una cassa spia. la quale era triangolare: io non me ne sono accorto, e sono quindi caduto rovinosamente giù dal palco. davanti alla gente ho cercato di far finta che fosse una cosa preparata: una volta a casa, mi sono messo a piangere!"
i compensi sono ancora piuttosto bassi, spesso riesce a malapena a coprire le spese, o in alcuni casi addirittura nemmeno viene pagato, e quindi vasco deve ancora, per potersi mantenere in modo indipendente, dividersi con l'attività di dj. la qual cosa lo rende poco attendibile agli occhi di alcuni impresari che non danno molta credibilità ad "un dj che si improvvisa cantante".
lo stesso red ronnie, in una intervista, ammetterà che a quei tempi anche lui non avrebbe minimamente scommesso sulla possibilità di vasco di far carriera come cantante...

date:
crotone
treviso
padova
asiago



da vascomania.it

Edited by branz - 18/10/2008, 17:23
 
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praticamente_perfetto
view post Posted on 13/11/2008, 15:54




il papà di un mio amico ha assistito ad un suo ''concerto'' dalle mie parti, in provincia di milano..poco pubblico e pocchissimo gradimento :)..si è rifatto negli anni successivi
 
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vany70
view post Posted on 13/11/2008, 22:12




quanto mi sarebbe piaciuto assistere ad un suo concerto nel 78.....sicuramente lo si poteva pure toccare ....ma avevo solo 8 anni!!!!!!!!
 
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Francy1000
view post Posted on 13/11/2008, 22:17




CITAZIONE (vany70 @ 13/11/2008, 22:12)
quanto mi sarebbe piaciuto assistere ad un suo concerto nel 78.....sicuramente lo si poteva pure toccare ....ma avevo solo 8 anni!!!!!!!!

Anche a me sarebbe piaciuto assistere ad un concerto di Vasco giovanissimo, ancora poco pratico con il pubblico e con non molti spettatori. Ma purtoppo sono nato solo 16 anni dopo...
 
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3 replies since 18/10/2008, 10:09   489 views
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