| - Io non so più cosa fare - Fegato, fegato spappolato - Sballi ravvicinati del 3° tipo - (Per quello che ho da fare) Faccio il militare - La strega (La diva del sabato sera) - Albachiara - 15 anni fa - Va bè (se proprio te lo devo dire
Io non so più cosa fare
Io me ne stavo tranquillo facendo finta di dormire lei s'avvicina piano facendo finta di sognare e poi mi tocca una mano dolcemente piano, piano.
Io non mi muovo sto fermo la lascio continuare lo so benissimo ma voglio vedere dove vuole arrivare. Lei si avvicina ancora un po' mi sfiora con le labbra o cosa non lo so.
Io non so più cosa fare a questo punto mi dovrei svegliare forse dovrei saltarle addosso come fossi un animale e dovrei essere molto virile e continuare, magari per più di due ore ....eeeh troppo.
Naturalmente lei insiste mi vuole propio fare magari è femminista e non vuole certo farsi violentare ma vuole gestire allora come devo fare dove la bacio, come la devo toccare, eh..
Però,però, però che strano come è dolce quel modo di toccare sembra quasi una bambina che non sa più come fare per farmi capire, che non devo dormire vuole fare l'amore.... ooh, anch'io...anch'io,anch'io... eeh
Anch'io vorrei, Dio se vorrei Dio se vorrei lasciarmi andare vorrei toccarla, baciarla come mi viene in modo naturale ma forse è meglio lasciare stare non posso rischiare forse è meglio che mi rimetta a dormire.
Fegato fegato spappolato
Comunque non è questo il modo di fare, disse il commerciante all'uomo del pane domani sarà festa in questo stupido paese, ma non per noi che stiamo a lavorare. L'uomo del pane fece finta di niente, se ne andò tranquillamente. Aveva, tante, tante, tante cose da fare, poi lui non ci poteva fare niente, niente
La primavera insiste la mattina dalla mia cucina vedo il mondo tondo, sempre diverso, sempre ogni mattina, sin dal giorno prima, dal giorno prima con in bocca un gusto amaro che fa schifo chissa cosa è stato, quello che ho bevuto, m'alzo dal letto e penso al mio povero, fegato, fegato, fegato spappolato fegato, fegato, fegato spappolato Dice mia madre devi andare dal dottore a farti guardare, a farti visitare, hai una faccia che fa schifo guarda come sei ridotto, mi sa tanto che finisci male. La guardo negli occhi, con un sorriso strano, neppure la vedo ma forse ha ragione davvero.
Ma fuori c'è la festa del paese e vado a fare un giro, non l'ho neanche detto, che già mia madre mi corre dietro con il vestito nuovo, la fuga è veloce mi metto le scarpe che sono già in strada, che bella giornata, non bado alla gente che guarda sconvolta, ormai ci sono abituato, sono vaccinato, sono controllato, si pensa ormai addiritura in giro, è chiaro che sono drogato.
La festa ha sempre il solito sapore, il gusto di campane, non è neanche male, c'è chi va a messa e c'è chi pensa di fumare come aperitivo prima di mangiare. Fini s'è alzato da poco, e non è ancora sveglio, non è ancora sveglio, ed è talmente scazzato che non riesce a parlare nemmeno.
La sera che arriva non è mai diversa dalla sera prima la gente che affoga nell'unica sala, la discoteca ci vuol qualcosa per tenersi a galla sopra questa merda sopra questa merda e non m'importa se domani mi dovrò svegliare ancora con quel gusto in bocca, gusto in bocca, gusto in bocca,..........
Sballi Ravvicinati del 3° Tipo
E centomila occhi si voltarono a guardare il cielo con un sospiro leggero, da quella parte sì, è da quella parte che sarebbero venuti loro l'aveva detto il vecchio pazzo che abitava il monte nessuno aveva dubitato delle sue parole avevano bisogno di loro sarebbero venuti in volo.
E centomila cuori cominciarono a sondare il cielo con un sospiro leggero da quella parte sì, è da quella parte che sarebbero venuti loro non c'era che aspettare fino all'alba con pazienza e rassegnazione avrebbero risolto tutto quanto loro senza fare il minimo rumore avevano bisogno di loro sarebbero venuti in volo.
E centomila mani cominciarono ad alzarsi verso il cielo si stava già facendo giorno e non era arrivato nessuno. Non si poteva, più, aspettare invano qualcuno già diceva che non esistevano nemmeno....... ........dovevano fare da loro, fu allora che presero... ...il volo...
(Per quello che ho da fare) Faccio il militare
Domani sera scrivo a mia madre, che non voglio tornare sto troppo bene le dico prepara il letto solo per Natale - astro del ciel...- che tanto prima non voglio tornare per quello che ho da fare faccio il militare e non mandarmi nemmeno dei soldi che qui non serve nemmeno quelli tanto è uguale Domani sera sono di guardia alla polveriera mi scoccia un poco a dire la verità perché è domenica sera ma non ci si può rilassare i Russi possono arrivare ogni ora, ogni ora, e se ci portano via le armi "ah zozzi..." come facciamo la guerra dimmi... coi bastoni? "ma io non lo so ....io piango e basta" domani c'è esercitazione di tiro con il cannone spariamo colpi che possono arrivare fino in Giappone.....Buuuuuu.... ma non si può provare non si può stare a sparare in giro Non siamo mica gli Americani che loro possono sparare agli Indiani VACCA gli Indiani, Non siamo mica gli Americani che loro possono sparare agli Indiani VACCA gli Indiani............................ ............................................. Non siamo mica gli Americani che loro possono sparare agli Indiani VACCA gli Indiani............................
La strega (La diva del sabato sera)
E' arrivata.... a lei piace ballare ama farsi guardare non sopporta la gente che annoia e che rompe alza sempre la voce sa sempre tutto lei e anche quando c'ha torto non lo ammette mai lei è molto sicura di essere sempre la prima ed è molto nervosa propio come una diva.
C'è chi dice è una strega tanto lei se ne frega ai giudizi degli altri non fa neanche una piega fa l'amore per gioco, e le piace anche poco non s'impegna abbastanza la testa non la perde mai.
Entra il sabato sera nella sua discoteca con le amiche fidate tutte molto affamate poi da vera regina dà le dritta ad ognuna quello è il maschio più bello non toccatemi quello. Fuma marijuana di nascosto però non dalla polizia ma da Edwige la zia, eh!
C'è chi dice è una strega tanto lei se ne frega ai giudizi degli altri non fa neanche una piega fa l'amore per gioco e le piace anche poco non si impegna abbastanza la testa, la testa non la perde mai,....guai.
C'è chi dice è una strega tanto lei se ne frega ai giudizi degli altri non fa neanche una piega fa l'amore per gioco e le piace anche poco se conviene fa finta ma in fondo la testa non la perde mai....
Albachiara
Respiri piano per non far rumore ti addormenti di sera e ti risvegli con il sole sei chiara come un'alba sei fresca come l'aria. Diventi rossa se qualcuno ti guarda e sei fantastica quando sei assorta nei tuoi problemi nei tuoi pensieri. Ti vesti svogliatamente non metti mai niente che possa attirare attenzione un particolare solo per farti guardare.
Respiri piano per non far rumore ti addormenti di sera e ti risvegli con il sole sei chiara come un'alba sei fresca come l'aria. Diventi rossa se qualcuno ti guarda e sei fantastica quando sei assorta nei tuoi problemi nei tuoi pensieri. Ti vesti svogliatamente non metti mai niente che possa attirare attenzione un particolare per farti guardare.
E con la faccia pulita cammini per strada mangiando una mela coi libri di scuola ti piace studiare non te ne devi vergognare.
E quando guardi con quegli occhi grandi forse un po' troppo sinceri, sinceri si vede quello che pensi, quello che sogni....
Qualche volta fai pensieri strani con una mano, una mano, ti sfiori, tu sola dentro la stanza e tutto il mondo fuori.
15 anni fa
Quindici anni fa avevo un'altra religiosità pensavo che la gente non ci capisse niente in tutto quello che facevo in tutto quello che pensavo poi ho incontrato te....
Ricordo che il tuo viso mi ricordava qualcun'altro credevo d'averti già visto magari su un fotoromanzo e quando te l'ho detto tu ridesti molto poi tutto venne da sé....
Comunicare è facile facile come pensare quando ci si vuole capire e ci si lascia andare ad un certo punto si comincia a vibrare finchè si rimane intontiti ad ascoltare l'amore...............eeeh.....
Quindici anni fa credevo di essere arrivato già a delle conclusioni a delle spiegazioni per tutto quello che facevo per tutto quello che pensavo poi ho incontrato te.
E tu cambiavi sempre dicevi che maturare significa cambiare e che fermarsi in fondo è come morire e lo volevi dire e lo volevi urlare ed io urlavo con te.....
Dimenticare è facile basta non ricordare si può perfino ridere anche se tu lo facevi male non ho capito cosa è successo però così non si poteva più andare cielo aperto....
Va bé (Se proprio te lo devo dire)
Va bé se propio te lo devo dire non è che tu mi faccia poi impazzire Dio, ci resisto se non ci sei non muoio non penso solo a te tutte le sere e anche se non telefoni riesco a dormire.
Va bè
se propio te lo devo dire le calze nere non mi fanno morire eh, sarò strano ma se non le hai non muoio e poi ti prego non esagerare se fai l'amore non ti devi sforzare di urlare.
Va bè se propio te lo devo dire fisicamente non sei fatta male ma non esageriamo, eh.. non sei la Cardinale e non sopporto che lo fai notare con quel tuo modo ti prego di camminare
Ma sì se propio te lo devo dire non mi dispiace che tu vada a sciare no, sì, con gli amici ho capito, no, non sono geloso eh, perché mi fido è naturale ah, ma allora vuoi litigare tu vorresti a tutti i costi farmi ingelosire. Guarda se propio te lo devo dire non è che tu mi faccia poi impazzire Dio, ci resisto, insomma, se non ci sei se non ci sei non muoio eh, me la cavo ma, insomma faccio adesso un lavoro ........sciochezze... non penso solo a te tutte le sere se non telefoni ti giuro che riesco a dormire.... ...ciao...
Edited by HumanEquation - 1/9/2006, 09:37
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